Oggetto transizionale: ritrovarlo in un negozio di peluches

Oggetto transizionale: che cosa è e da che età inserirlo

L’oggetto transizionale (termine coniato da Winnicott) può essere un pupazzo di stoffa, un doudou, oppure la “copertina di Linus”. Si tratta di un oggetto che conserva l’odore della mamma e che può avere un effetto fortemente rassicurante per i neonati e bambini piccoli. 

Tra i tre e i dodici mesi – sostiene il pediatra e psicoanalista Winnicott – l’illusione di essere tutt’uno con la mamma inizia a sgretolarsi e il piccolo avverte una minaccia di rottura.

In questa fase l’oggetto assume un significato affettivo molto intenso, diventando una parte quasi inseparabile del bambino e andando a costituire il suo primo oggetto di possesso che utilizzerà  fino a “consumarlo”.

Quando sono stata con i miei figli da Nano Bleu, uno storico negozio di Milano che si sviluppa su tre piani sotto i portici di Corso Vittorio Emanuele, mi è sembrato di tornare bambina perché qui ho ritrovato un piccolo Snoopy di pezza che mi portavo davvero ovunque, e il tuffo al cuore è stato immediato.

negozio giocattoli milano

Avete presente quando entrate in un posto e vi affascina tutto talmente tanto che in realtà restate immobili, nel centro della stanza, perché non sapete cosa scegliere? La prima volta che sono entrata in questa bottega storica di Milano sono rimasta così, incantata soprattutto dall’angolo dei peluches. Nella mia vita penso di non averne mai visti così tanti e diversi tutti insieme. 

Per fortuna, a ricordarmi il motivo per cui ero entrata nel negozio, ossia far scegliere ai miei figli un regalo adatto alla sorellina in arrivo, è stata una gentile commessa che, apparsa oltre la montagna dei peluche e domandando loro se aspettassero un fratellino o una sorellina, mi ha riportato alla realtà.

Ed ecco che quando li ho raggiunti avevano già scelto il regalo per Elisa: il doudou carillon (la “variante” del classico doudou). 

oggetto transizionale a quanti mesi

Mio figlio con  l’entusiasmo di chi si sente di aver fatto l’acquisto azzeccato (in autonomia) mi ha spiegato felice il perché della sua scelta: “Mamma, questo doudou che abbiamo scelto NOI per la sorellina è bellissimo! Così può sentire questa bella musica anche adesso che è nella pancia. Guarda, basta che tiri la cordicella.”

E, in effetti, penso abbia ragione. Una volta nata, riconoscere questa dolce melodia ascoltata nella sua vita intrauterina, non potrà che rassicurarla e calmarla.

Dopo il regalo per Elisa, i miei figli  si sono scelti anche un gioco per loro, da parte della sorellina (mi sembra giusto). E così, ci siamo ritrovati con due sacchetti un po’ ingombranti da portarci in metropolitana. Fortunatamente Nano Bleu consegna a casa gratis. 

Il mio consiglio è di visitare questo paradiso dei giocattoli insieme ai vostri figli, perché è una esperienza magica che vi farà tornare bambini. L’atmosfera che si respira è unica, famigliare e accogliente, che nulla ha a che vedere con quella dei centri commerciali di giocattoli cui siamo abituati.

I miei figli, infatti, sono rimasti così colpiti da questa “gita” tra i giocattoli che la sera mi chiedono di far ascoltare “il doudou del Nano Blu” alla sorellina nella mia pancia. Inevitabilmente, oltre al dolce motivetto, deve anche sorbirsi i bisticci dei suoi fratelli su chi deve tirare per primo la cordicella del carillon. Ma almeno si abitua anche a ciò che la aspetta qui fuori….

oggetto transizionale

Post in collaborazione con Nano Bleu
 
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